A quanto pare, il team di Starcraft: Remastered non ha potuto contare sul codice originario del gioco per sviluppare la versione rimasterizzata del titolo.
In un’intervista a Ars Technica, molti sviluppatori hanno spiegato come il team abbia dovuto ricreare e modernizzare lo storico primo capitolo della saga RTS mantenendo inalterate le sensazioni originali.
Brian Sousa, Blizzard 3D art director, ha confessato ad Ars Technica che il team non aveva né i codici né gli art asset originali. Sono riusciti a recuperare le registrazioni audio originali, invece per ricreare la parte grafica, gli sviluppatori hanno dovuto contare sulla confezione di gioco, il manuale di istruzioni e qualche artwork.
Gli sviluppatori hanno dichiarato che sono stati riportati alcuni particolari effetti di luce e prospettiva: “Le ombre sono nei posti sbagliati, e la luce non è omogenea su tutto il terreno” ha dichiarato Sousa. “Ma volevamo essere sicuri che i giocatori di StarCraft riconoscessero istantaneamente ogni dettaglio del gioco originale”.
Vi consigliamo l’intervista completa su Ars Technica per scoprire altri dettagli, aspettando la release ufficiale del titolo.